MaLaLingua

Cos’è MaLaLingua

Le parole possono dividere, ferire, escludere, abbattere, spezzare. Con le parole possiamo distruggere una vita, a volte senza nemmeno volerlo. Questa è la Malalingua. Un linguaggio talmente intriso di odio da ingannare anche chi non vuole odiare. Ma la lingua è anche il nostro migliore strumento d’amore. Unire, rincuorare, includere, elevare, rimarginare. Le parole possono fare anche questo. Noi vogliamo che la scelta sia nostra e vogliamo usare un linguaggio diverso. Nuovo, se necessario, ma che sia nostro. A cominciare dal tipo di linguaggio che conosciamo meglio: quello pubblicitario. Poi vogliamo estendere l’invito a tutto il mondo della comunicazione. Ne parleremo domenica 3 ottobre con chi subisce gli effetti della Malalingua ogni giorno sulla sua pelle, sul suo credo, sul suo genere. In questa giornata faremo noi il primo passo, poi cammineremo insieme.

Ecco tutti i video dell’evento

Eliana Pavoncello: Introduzione.

Françoise Kankindi: Presidente dell’Associazione Bené Rwanda.
Sfumature di discorso: ovvero quanto conta il colore della pelle nel mondo della comunicazione

Ella Marciello: Direttrice creativa di Ribelli Digitali e fondatrice, portavoce e creativa di Hella Network.
Come fare attivismo e divulgazione: consigli a chi fa comunicazione

Gabriella Crafa: Head of Digital e vicepresidente di Diversity.
Il valore della diversità per i brand: i casi Diesel, Airbnb e i dati del Diversity Brand Summit 2021

Monica Gagliardi: Marketing, Ecommerce & Digital transformation Director presso Gruppo Coin Spa.

Massimo Arcangeli: Linguista e docente di Teoria e Tecnica del Linguaggio Pubblicitario all’Università degli Studi di Cagliari.
Case study: la Carta Etica in enti, istituzioni pubbliche e aziende private

Un bimbo mi aspetta

Bené Rwanda

AIPD Roma

Solaris Onlus

Diversity

Hella Network

Riflessi

Coin